Questa filastrocca era usata comunemente per fare la conta. Spesso però, nelle sere d'inverno, veniva recitata per fare un gioco che si chiamava appunto "Pite Pitelle". I partecipanti si mettevano seduti in cerchio (di solito intorno al camino o ad un braciere) e uno di loro, estratto a sorte, iniziava la conta dei piedi dei concorrenti recitando la filastrocca seguente. Quando la conta finiva, il piede su cui cadeva l'ultima sillaba della filastrocca, doveva essere tirato indietro dal concorrente. La conta poi ricominciava saltando i piedi che si trovavano in posizione arretrata. Vinceva chi, per ultimo, restava con un solo piede in avanti. |