TITTE QUANTE TI CUPRE, TERRE QUANTA NI SCUPRE
(TETTO QUANTO TI COPRI, TERRA QUANTO NE SCOPRI)
PROVERBIO PER LA VERITÀ NON PIÙ MOLTO ATTUALE. IN UNA CIVILTÀ CONTADINA IN CUI L'UNICA FONTE DI SOSTENTAMENTO ERA LA TERRA, CHI PIÙ NE POSSEDEVA, TANTO PIÙ ERA CONSIDERATO BENESTANTE. I RITMI INTENSI DI LAVORO E LE GIORNATE PASSATE NEI CAMPI TI CONSENTIVANO SOLTANTO DI DORMIRE QUALCHE ORA LA NOTTE: NON ERA NECESSARIO QUINDI POSSEDERE UNA CASA GRANDE, BASTAVA SOLO CHE TI COPRISSE.
TRE È LI PUTIENTE: LU PAPE, LU RE E CHI NIN TE' NIENTE
(TRE SONO I POTENTI: IL PAPA, IL RE E CHI NON HA NIENTE)
A PRIMA VISTA È UN PROVERBIO DISCUTIBILE: SOLITAMENTE CHI NON HA NULLA NON HA NEPPURE POTERE, MA IL PAPA ED IL RE POSSEDENDO MOLTO DEVONO GESTIRE IL LORO PATRIMONIO. A CHI NON HA NULLA, ALMENO QUESTA INCOMBENZA VIENE RISPARMIATA.
TURLUNDANE, TURLUNDANE LU RUTTE PORTE LU SANE.
(TURLUNDANE, TURLUNDANE IL ROTTO TRASPORTA IL SANO)
IL PROVERBIO È USATO PER INDICARE UNA SITUAZIONE IN CUI UNA PERSONA IN CONDIZIONI FISICHE NON OTTIMALI TENTA DI AIUTARE QUALCUNO PIÙ IN FORMA DI LUI.
IL MOTTO È APPLICABILE ANCHE CON RIFERIMENTO AD UNA SITUAZIONE ECONOMICA DOVE CHI È PIÙ MALE IN ARNESE TENTA, INUTILMENTE, DI RISOLLEVARE LE SORTI DI CHI, ALMENO APPARENTEMENTE, È PIÙ FORTUNATO.
C'È DA AGGIUNGERE CHE IL NOME " TURLUNDANE " PROBABILMENTE NON È USATO SOLTANTO PER UNA QUESTIONE DI METRICA.
DURLINDANA È, INFATTI, LA SPADA DI ORLANDO, PALADINO DEL RE DEI FRANCHI CARLO MAGNO. IN PARTICOLARE LA SPADA È ANCHE CITATA NELL'ORLANDO FURIOSO DI LUDOVICO ARIOSTO, POEMA IN CUI C'È UN ORDINE DELLE COSE CAPOVOLTO E QUESTO SPIEGA PROBABILMENTE IL PROVERBIO FALLESE. IN SOSTANZA È COME DIRE " LE SPADE STANNO APPESE E I FODERI COMBATTONO ", CHE È POI UN DETTO PARTENOPEO.