B
C
G
V
 
PROVERBI CHE INIZIANO CON LA LETTERA "C"
 

CARNIVALE NCHI LU STRISCIONE, PASCHE NCHI LU SOLE

(CARNEVALE CON IL TIZZONE, PASQUA CON IL SOLE)

ANTICA CREDENZA CONTADINA: SE A CARNEVALE HA FATTO FREDDO (IL TIZZONE È CHIARAMENTE QUELLO DEL CAMINO) A PASQUA CI SARÀ BEL TEMPO. IL PROBLEMA ERA RICORDARE IL GIORNO DI PASQUA CHE TEMPO AVESSE FATTO A CARNEVALE.

 

CASA STRETTE FÈMMENE ADATTE

(CASA STRETTA FEMMINA ADATTA)

UNA BUONA MASSAIA DEVE SAPERSI ADATTARE A QUALSIASI SITUAZIONE FAMIGLIARE.

 

CHI CAMPE SENZA CUNTE MORE SENZA CANTE

 

(CHI VIVE SENZA CONTI MUORE SENZA CANTI )

 

E' UN PROVERBIO DALLA DOPPIA INTERPRETAZIONE PERCHÉ FORMATO DA PAROLE CHE NELLA FORMA DIALETTALE HANNO SIGNIFICATI DIVERSI. IL TERMINE "CUNTE" INFATTI, VUOL DIRE SIA IL CONTO INTESO COME DISPONIBILITÀ ECONOMICA, SIA COME INTERESSE VERSO QUALSIASI COSA. LA PAROLA "CANTE" INVECE VUOL DIRE SIA CANZONE SIA ANGOLO (CANTUCCIO IN ITALIANO). QUINDI:CHI TRASCORRE LA PROPRIA VITA O SPERPERANDO IL DENARO O NON TENENDO CONTO DI CIÒ CHE LA VITA STESSA GLI PUÒ DARE DI BELLO, MUORE SENZA CHE NESSUNO LO RIMPIANGA O SENZA AVERE UN CANTUCCIO DOVE POTER VIVERE GLI ULTIMI GIORNI IN PACE.

 

 

 

CHI CAMPE STURTARIELLE CAMPA BUNARIELLE, CHI CAMPE DIRITTE CAMPE AFFLITTE.

 

(CHI VIVE UN PO' STORTO VIVE BENINO, CHI VIVE DIRITTO VIVE AFFLITTO)

 

CHI VIVE DI SOTTERFUGI E D'ESPEDIENTI RIESCE SEMPRE A SBARCARE IL LUNARIO. CHI, AL CONTRARIO, TENTA DI VIVERE IN MODO CORRETTO INCONTRERÀ SEMPRE MOLTE DIFFICOLTÀ SUL SUO CAMMINO.

 

 

 

CHI CASCHE VASSE, PRIESTE Z'ARIIALZE E ARIVÀ A SPASSE

 

(CHI CADE DA PICCOLE ALTEZZE, PRESTO SI RIALZA E TORNA A PASSEGGIARE)

 

QUANDO SI CONCLUDONO PICCOLI AFFARI SBAGLIATI, È FACILE RIPARARE L'EVENTUALE DANNO ECONOMICO CHE ESSI HANNO PROVOCATO.

 

 

 

CHI COMPRE QUANNA NIN PÒ, VENNE QUANNA NIN VÒ.

 

(CHI COMPRA QUANDO NON PUÒ, VENDE QUANDO NON VUOLE)

 

LO SPENDERE IL DENARO IN MANIERA SCONSIDERATA O NEL MOMENTO SBAGLIATO, COSTRINGE POI A SVENDERE CIÒ CHE SI HA NEL MOMENTO IN CUI NON SI VUOLE. COME DIRE: NON FARE IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBA.

 

 

 

CHI CUMMERCE CAMPE E CHI FATIJE MORE.

 

(CHI COMMERCIA CAMPA E CHI FATICA MUORE)

 

IN QUESTO MOTTO CON IL TERMINE COMMERCIO NON CI SI RIFERISCE ALLA COMPRAVENDITA VERA E PROPRIA, MA AL SUO SINONIMO, TRAFFICO, INTESO COME QUALCOSA DI POCO LECITO. È CHIARO QUINDI CIÒ CHE IL PROVERBIO VUOLE SIGNIFICARE: CHI TRAFFICA, IN MANIERA DISONESTA, VIVE BENE, MENTRE CHI È COSTRETTO A LAVORARE ONESTAMENTE MUORE DI FATICA.

 

 

 

CHI DI SUONNE Z'ABBOTTE LA FAME LU FOTTE.

(CHI DI SONNO SI SAZIA LA FAME LO FREGA)

COME DIRE: "CHI DORME NON PIGLIA PESCI".

 

CHI È STATE MUCCICATE DA LA SERPE, TÈ PAURE DI LA LUSCERTE

(CHI È STATO MORSO DAL SERPERNTE, HA PAURA DELLA LUCERTOLA)

UN'ESPERIENZA NEGATIVA CI PORTA AD ESSERE PRUDENTI ANCHE NELLE PICCOLE COSE.

 

CHI FA LA CASE 'N PIAZZE O LA FA ALTE O LA FA VASSE.

 

(CHI COSTRUISCE LA CASA IN PIAZZA O LA FA ALTA O LA FA BASSA)

 

COSTRUENDO UNA CASA IN UN PUNTO DI PASSAGGIO TUTTI NE PARLANO ED IL PADRONE ACCOGLIE I PEGGIORI CONSIGLI. IL PROVERBIO È CHIARAMENTE APPLICABILE A QUALSIASI PROGETTO DI CUI SI PARLA CON TROPPE PERSONE.

 

 

CHI GIOVNE ZI CUVERNE VIECCHIE MORE

(CHI DA GIOVANE SI GOVERNA VECCHIO MUORE)

SE DA GIOVANE TI RIGUARDI VIVI A LUNGO.

 

CHI HA PAURE DI LA PELLE, NIN HA DÀ I A LA GUERRE.

 

(CHI HA PAURA DI RIMETTERCI LA PELLE, NON DEVE ANDARE ALLA GUERRA)

 

MEGLIO EVITARE DI AFFRONTARE UNA SITUAZIONE PIUTTOSTO CHE USCIRNE MALCONCI. COME DIRE: CHI HA TESTA DI VETRO, NON VADA A BATTAGLIA DI SASSI.

 

 

CHI LA SERE Z'ARIPONNE LA CROSCHE, LA MATINE ZI LA ROSCHE

(CHI LA SERA RIPONE LA CROSTA, LA MATTINA SE LA ROSICCHIA)

CHI METTE DA PARTE DELLE COSE, ANCHE APPARENTEMENTE INUTILI, PUÒ POI SERVIRSENE NEL MOMENTO DEL BISOGNO.

 

CHI MI VATTEJE MI È CUMPARE.

 

(CHI MI BATTEZZA MI È COMPARE)

 

PROVERBIO TUTT'ALTRO CHE ALTRUISTA: IL MIO INTERESSE È RIVOLTO SOLTANTO A CHI PUÒ ESSERMI D'AIUTO IN QUALCHE MODO.

 

 

 

CHI NIN FA 'DITTE DI MAMME E TATE FA MMALA FINE.

CHI NON ASCOLTA I CONSIGLI DI MAMMA E PAPÀ FA UNA BRUTTA FINE)

 

OLTRE AL RIFERIMENTO ALLA SUPERIORITÀ GERARCHICA DEI GENITORI VERSO I FIGLI, IL MOTTO È ANCHE UN AMMONIMENTO A PRENDERE CONSIGLIO DA CHI HA PIÙ ESPERIENZA DI NOI.

 

 

CHI NIN FRÀBBICHE E NIN MARITE NIN SA CHI ZI FA E NIN SA CHI ZI DICE

(CHI NON FABBRICA E NON MARITA NON SA CHE SI FA E NON SA CHE SI DICE)

SOLTANTO CHI FABBRICA (O COMPRA) UNA CASA E MARITA UNA FIGLIA, HA ESPERIENZA A SUFFICIENZA PER POTER DARE CONSIGLI.

 

CHI NIN SÀ L'USE DI LA CASE, NZÌ GUADAGNE MANCHE LI SPESE

(CHI NON CONOSCE GLI USI DELLA CASA, NON GUADAGNA NEANCHE LE SPESE)

CHI VUOLE ESSERE D'AIUTO IN CASA ALTRUI, DEVE CONOSCERNE GLI USI E LA MANIERA DI GESTIRLA, ALTRIMENTI È SOLO D'INTRALCIO.

 

CHI NIN TE JUDIZIE HA DA TINÈ BBONE COSSE A LU SIRVIZIE.

 

(CHI NON HA GIUDIZIO DEVE AVERE BUONE GAMBE AL SUO SERVIZIO)

 

SE NON HAI AVUTO UNA CONDOTTA DEL TUTTO ONESTA, DEVI ESSERE PRONTO A FUGGIRE DALLE EVENTUALI CONSEGUENZE DELLE TUE MALEFATTE.

 

 

 

CHI NIN VETE LU FUNNE NIN HA DA PASSÀ L'ACCHE.

 

(CHI NON VEDE IL FONDO DEL FIUME NON DEVE TENTARE IL GUADO)

 

NON INTRAPRENDERE MAI UN'IMPRESA SE NON NE HAI BEN CHIARO OGNI ASPETTO.

 

 

CHI PRIESTE ZI CUMMIJE A ORA MAGNE

(CHI PRESTO SI ACCOMIATA MANGIA IN ORARIO)

CHI SA ORGANIZZARSI BENE RIESCE A FARE TUTTO QUELLO CHE SI E' PREFISSATO SENZA RINUNCIARE A NULLA.

 

CHI PRIME NIN PENZE, ALL'ULTIME SUSPIRE.

 

(CHI NON PENSA PRIMA, ALLA FINE SOSPIRA)

 

CHI PARLA SENZA AVER PRIMA RIFLETTUTO POI SE NE PENTE.

 

 

CHI TÈ LA MOGLIE BELLE SEMPRE CANTE E CHI TÈ POCA DINARE SEMPRE CONTE

(CHI HA LA MOGLIE BELLA SEMPRE CANTA E CHI POCO DENARO SEMPRE CONTA)

CHI HA LA MOGLIE BELLA, È CERTAMENTE PIÙ FORTUNATO DI COLUI CHE È COSTRETTO A CONTARE SEMPRE IL SUO POCO DENARO E MAGARI NON HA NEANCHE LA FORTUNA D'AVERE UNA BELLA DONNA ACCANTO.

 

CHI TÈ LA SANITÀ È RICCHE E NIN LI SA.

 

(CHI HA LA SALUTE È RICCO E NON LO SA)

È IL CONCETTO, SEMPRE VALIDO, SECONDO CUI UNA BUONA SALUTE È LA COSA PIÙ IMPORTANTE.

 

 

 

CHI TÈ LI QUATRINE DA ITTÀ, TÈ L'ÒPERE E NIN CI VÀ

 

(CHI HA QUATTRINI DA GETTARE FA ESEGUIRE I LAVORI MA NON VA A CONTROLLARLI)

 

QUANDO SI FANNO ESEGUIRE DEI LAVORI, IN CAMPAGNA COME IN CASA, È BENE CHE SIANO SEGUITI PERSONALMENTE ONDE EVITARE IN SEGUITO SPIACEVOLI SORPRESE.

 

 

 

CHI TÈ LI QUATRINE FABBRICHE E CHI NIN NI TÈ FA LI DISIGNE.

 

(CHI HA I QUATTRINI FABBRICA E CHI NON NE HA FA PROGETTI)

 

CHI NON HA LE POSSIBILITÀ ECONOMICHE PER REALIZZARE UNA QUALSIVOGLIA COSA, DEVE ACCONTENTARSI DI FARE SOLO PROGETTI.

 

 

 

CHI TÈ LU CORE LARIE HA DA TINÈ LA VORSA STRETTE.

 

(CHI HA IL CUORE LARGO DEVE AVERE LA BORSA STRETTA)

 

LE PERSONE DI BUON CUORE DEVONO SAPERE AMMINISTRARE BENE I PROPRI AVERI PER EVITARE DI ESSERE SFRUTTATI DAI PROFITTATORI.

 

 

CHI TÈ LU PEPE LU METTE A LI FOGLIE

(CHI HA IL PEPE LO USA PER CONDIRE LA VERDURA)

CHI HA MOLTO DENARO LO SPRECA.

 

CHI TI VO' BBENE VÉ A LA CASE, CHI TI VO' MALE TI MANNE A CHIAMÀ.

 

(CHI TI VUOLE BENE VIENE A CASA, CHI TI VUOLE MALE TI MANDA A CHIAMARE)

 

CHI TI STIMA E GRADISCE LA TUA PRESENZA VIENE SPESSO A TROVARTI ANCHE (E SOPRATTUTTO) QUANDO SEI IN DIFFICOLTÀ, AL CONTRARIO, CHI NON TI APPREZZA, NON SOLO TI FA CHIAMARE DA UN TERZO, MA T'INCONTRA SOLTANTO PER DENIGRARTI.

 

 

CHI VILLE VILLE SPÌZZICHE NZÌ VÀ A DDURMÌ A LLIETTE A DDIJUNE

(CHI DI VILLA IN VILLA SPIZZICA NON VA A DORMIRE A LETTO DIGIUNO)

A COLUI CHE SA TRARRE VANTAGGIO DA TANTE PICCOLE COSE ALLA FINE NON MANCHERÀ MAI IL NECESSARIO.

 

CHI VO VA, CHI NIN VO MANNE

(CHI VUOLE VA, CHI NON VUOLE MANDA)

CHI HA INTERESSE A REALIZZARE QUALCOSA SE NE OCCUPA PERSONALMENTE, CHI, AL CONTRARIO, NON NE HA VOGLIA, DEMANDA OGNI RESPONSABILITÀ AGLI ALTRI.

 

CIELE A TOPPE DI LANE: SI NIN CHIOVE AUOJE, CHIOVE DUMANE

 

(CIELO A FIOCCHI DI LANA: SE NON PIOVE OGGI, PIOVE DOMANI)

 

COME DIRE: "CIELO A PECORELLE, ACQUA A CATINELLE".