'NA MAZZE APPISE A N'ALTRA MAZZE: TIRE A TE E COGLIE A ME.

 

(UNA MAZZA APPESA AD UN'ALTRA MAZZA: LA LANCIO A TE E COLPISCO ME)

 

QUESTA FRASE ERA USATA SOPRATTUTTO DAI CONTADINI DURANTE LA RACCOLTA DEI CECI. ESSA ERA CITATA, INFATTI, IN MANIERA SCHERZOSA PER INDICARE L'ERRORE NEL COLPIRE SE STESSI MENTRE CON QUESTO ARNESE BATTEVANO LE PIANTE ESTIRPATE ED ESSICCATE PER FARNE CADERE I SEMI. IL PROVERBIO SI RIFERISCE, INVECE, AD AZIONI CHE NON VANNO A BUON FINE E CHE SI RIPERCUOTONO SULLA PERSONA STESSA.

 

 

NCHI LA BBONA VULUNTÀ OGNI COSE ZI PÒ FA.

 

(CON LA BUONA VOLONTÀ OGNI COSA SI PUÒ FARE)

 

MAGARI NON PROPRIO TUTTO, MA ALMENO CI SI PUÒ PROVARE.

 

NCHI LI SOLDE E LI CEPPE SECCHE Z'APPICCE LU FUOCHE DENTRE ALL'ACCHE.

(CON I SOLDI E GLI STERPI SECCHI SI ACCENDE IL FUOCO DENTRO L'ACQUA)

I SOLDI POSSONO TUTTO.

 

NCHI LU I SCALZE E NCHI LU SUMINTÀ AFFUNNE NIN ZÈ ARRICCHITE NISCIUNA PIRZONE A LU MUNNE.

 

(L'ANDARE SCALZI E IL SEMINARE IN PROFONDITÀ NON HANNO MAI RESO RICCO NESSUNO)

 

NON SI DIVENTA RICCHI SE SI CERCA DI RISPARMIARE SULL'INDISPENSABILE (L'ACQUISTO DELLE SCARPE), COSÌ COME NON CI SI ARRICCHISCE SEMINANDO TROPPO IN PROFONDITÀ. IN QUEST'ULTIMO CASO IL SEME NON RIESCE AD ATTECCHIRE.

 

NCHI TRE COSE Z'INGANNE LU VILLANE: LA CRIDENZE, LU BOMMERCATE E LU CHIOVE CHIANE

(CON TRE COSE SI INGANNA IL VILLANO: IL CREDITO, IL BUON MERCATO E LA PIOGGIA LEGGERA)

LA PERSONA ROZZA E' CONVINTA CHE I SOLDI PRESI IN PRESTITO NON DEBBANO ESSERE RESTITUITI, CHE QUALUNQUE COSA CHE COSTI POCO SIA UN AFFARE E CHE LA PIOGGIA LEGGERA NON BAGNI

 

NETTA, PULITA VINIRANNE, ZI VEVE L'ACCHE DI LA MARIGÀGNELE

(NETTA, PULITA VENERANDA, BEVE L'ACQUA DEL RIGAGNOLO)

NONOSTANTE L'APPARENTE ASPETTO PULITO, SPESSO LE PERSONE COMPIONO AZIONI POCO CORRETTE. IL TERMINE VENERANDA, SE USATO COME AGGETTIVO (DEGNA DI VENERAZIONE) IN LUOGO DI NOME PROPRIO, RAFFORZA IL SENSO DEL PROVERBIO.

 

NGHI 'NA BOTTA SOLE L'ALBERE NIN ZI TAGLIE

 

(L'ALBERO NON SI ABBATTE CON UN SOLO COLPO D'ASCIA)

 

GLI OBBIETTIVI SI RAGGIUNGONO ANCHE CON MOLTA PERSEVERANZA.

 

 

NIN CHIAMÀ SANTE DUMÌNICHE PRIME DI VIDÈ LA SERPE.

 

(NON INVOCARE SAN DOMENICO PRIMA DI AVER VISTO IL SERPENTE)

 

NON PREOCCUPARTI INUTILMENTE PRIMA DI CONOSCERE LA GRAVITÀ DEL PROBLEMA. COME DIRE: NON FASCIARTI LA TESTA PRIMA DI CADERE. SAN DOMENICO È NOTORIAMENTE IL PROTETTORE CONTRO IL MORSO DEI SERPENTI: VEDI SU QUESTO SITO "I SERPENTI A COCULLO" NELLA RUBRICA "TRADIZIONI"

 

 

NIN FA MALE CH'È PICCATE, NIN FA BENE CH'È SPRICATE

 

(NON FARE DEL MALE CHÉ È PECCATO, NON FARE BENE CHÉ È SPRECATO)

 

È GIUSTO E CORRETTO NON FARE DEL MALE, MA BISOGNA ANCHE AVERE L'ACCORTEZZA DI NON ESAGERARE TROPPO NEL FARE DEL BENE: LA MAGGIOR PARTE DELLE VOLTE NON È APPREZZATO NELLA GIUSTA MANIERA.

 

 

NIN SERVE A CIUFULUÀ, QUANNA L'UÀSENE NIN VÒ VEVE.

 

(È INUTILE FISCHIARE, QUANDO L'ASINO NON VUOLE BERE)

 

NELLA VITA CONTADINA ERA USO, QUANDO SI USCIVA PER ANDARE IN CAMPAGNA CON LA BESTIA DA SOMA, FERMARSI AD ABBEVERARLA. PER STIMOLARE L'ANIMALE A BERE, SI ERA SOLITI EMETTERE UNA SERIE DI PICCOLI FISCHI. IL PROVERBIO, CHE FA RIFERIMENTO PROPRIO A TALE GESTO, SI APPLICA ANCHE NELLA VITA PRATICA: È, INFATTI, CONSIDERATA UNA PERDITA DI TEMPO INSISTERE AD ARGOMENTARE CON PERSONE CHE NON POSSONO O, PEGGIO, NON VOGLIONO CAPIRE.

 

 

NIN TI METTE 'NCAMINE SI NIN TIÈ LA VOCCHE CHIENE DI VINE.

 

(NON TI METTERE IN CAMMINO SE NON HAI LA BOCCA PIENA DI VINO)

 

NON AFFRONTARE UN VIAGGIO SE NON HAI MANGIATO E BEVUTO IN ABBONDANZA.IL PROVERBIO, VALIDISSIMO IN TEMPI PASSATI, LO È UN PO' MENO AI GIORNI NOSTRI TRANNE SE LO SI CONSIDERA COME CONSIGLIO A CHI VUOLE INTRAPRENDERE UN'IMPRESA: NON AFFRONTARE UN PROGETTO SE NON HAI SUFFICIENTI DISPONIBILITÀ ECONOMICHE.

 

 

NIN ZI PÒ PURTÀ LA CROCE E CANTÀ.

 

(NON SI PUÒ PORTARE LA CROCE E CANTARE)

DI FRONTE ALLE DIFFICOLTÀ NON SI PUÒ FARE FINTA DI NULLA.

 

NTERRE DI CICATE VIJETE CHI TE' N'UOCCHIE APIERTE

(IN TERRA DI CIECHI BEATO CHI HA UN OCCHIO APERTO)

NEL PAESE DEI CIECHI L'ORBO E' RE

 

'NTIEMPE DI NICISSITÀ OGNI PIRTUSE È PORTE.

 

(NEI PERIODI DI NECESSITÀ OGNI BUCO È UNA PORTA)

 

QUANDO SI È IN DIFFICOLTÀ QUALSIASI COSA PUÒ SERVIRE AD AIUTARCI: ANCHE POCHE PAROLE DI CONFORTO.

 

 

NU BBONE PARE DI 'RECCHIE STRACCHE MILLE LENGHE.

 

(UN BUON PAIO DI ORECCHIE STANCA MILLE LINGUE)

 

È CON IL SILENZIO CHE SI VINCE LA CALUNNIA DEI MALDICENTI.