CRONACA DI BOSTON
Il documento qui proposto è certamente una delle migliori testimonianze di come i nostri compaesani, nonostante la distanza, siano da sempre rimasti legati alle loro radici. Si tratta di un articolo comparso su un giornale del 1929, anno dell'inaugurazione del monumento ai caduti del nostro paese, in cui, in perfetto stile dell'epoca (si era nel periodo fascista), è dato molto risalto all'evento in questione. L'articolo non manca d'alcune amenità letterarie tipiche del periodo anche se si riscontrano alcuni errori d'ortografia e di trascrizione dei nomi di nostri compaesani, facenti parte del "Comitato di Boston" o del "Comitato di Philadelphia".
Per consentire una migliore lettura dell'articolo ne è stato redatto un testo in chiaro a fronte evidenziando in rosso gli errori su di esso riscontrati.
Siamo certi che nell'elenco di nomi pubblicati in molti riconosceranno qualche loro congiunto. Buona lettura!
CLICK SULLA MINIATURA PER INGRANDIRE
La soffitta