LA RROBBE DI LU CUTICONE, ZI LI MAGN LU SFRUSCIONE.
(LA
ROBA DEL TACCAGNO SE LA MANGIA
LO SPENDACCIONE)
LE
RICCHEZZE ACCUMULATE DALLO SPILORCIO,
PRIMA O POI VERRANNO SPERPERATE
DA UN FAMIGLIARE SPENDACCIONE.
'MMECE
DI LAGNÈREZE L'UÀSINE ZI LAGNE
LU 'MMUASTE.
(INVECE
DI LAGNARSI L'ASINO, SI LAGNA
IL BASTO CHE TRASPORTATO DAL
SOMARO NON COMPIE FATICA ALCUNA)
IL
PROVERBIO È CITATO PER BIASIMARE
CHI SI LAMENTA A SPROPOSITO E
SENZA AVER COMPIUTO NESSUN LAVORO
FATICOSO.