19 Mio padre comprò il piano superiore di questa casa da un altro parente del prete il cui nome era De Franco. Era un brillante e ricco avvocato che viveva a Napoli con la moglie Carolina e le sue due bellissime figlie Beatrice e Pia. Beatrice, alla quale capitò di soggiornare brevemente Fallo dopo la mia nascita, divenne la mia madrina di Battesimo. L'altra casa, quella dei miei nonni materni, era situata in Via Santa Maria vicino alla Chiesa della Madonna. Mentre mio padre lavorava a Napoli, mia madre viveva in questa casa e si prendeva cura di sua madre Brigida che era paralitica e necessitava di continue attenzioni. Durante la mia infanzia vissi anche in questa casa. Mia nonna Brigida morì il 10 dicembre del 1940. Vorrei ricordare, per il solo piacere di una curiosità narrativa, che ambedue le case avevano il bagno, senza lavandini ma con i servizi igienici. In quest'epoca non vi era acqua corrente in nessuna casa di Fallo, sicché l'acqua veniva raccolta in secchi e tenuta a disposizione in queste piccole stanze da bagno: spesso si trattava di acqua piovana che veniva raccolta dallo scarico delle grondaie. Dico questo anche perché nel 1940 a Fallo c'erano probabilmente solo quattro o cinque case col bagno. Avendo chiaramente stabilito il nostro rango sociale, posso andare avanti… |
20 Mi ricordo di aver sempre vissuto in queste due case, ma non riesco ad identificare chiaramente in quale di esse io sia veramente cresciuto. Ricordo specifici periodi nei quali posso aver dormito nell'una o nell'altra, ma ho sempre considerato il loro insieme come "la mia casa". Crebbi a Fallo mentre mio padre, come del resto tutti gli uomini del paese, lavorava in città : Napoli, nel suo caso. Stava lavorando presso l'Hotel Royal quando lasciò l'Italia nel maggio del 1940 per andare a lavorare negli Stati Uniti presso il Padiglione italiano della Fiera Mondiale di New York di quell'anno. La Seconda Guerra Mondiale scoppiò il 10 giugno del 40 per l'Italia e mio padre restò negli Stati Uniti dove mia madre ed io lo raggiungemmo nel 1948. Il mio nonno materno Carmine Di Gironimo lavorava a Palermo dove rimase fino al 1941 e si ritirò a Fallo dove morì nel 1946. I miei nonni paterni Vincenzo Catinella e Laura Di Gironimo vivevano nel quartiere di Valle Vecchia a Fallo. Io ho frequentato le scuole elementari a Fallo dove ho terminato le prime 4 classi e nell'autunno del 39 feci un esame di ammissione alla scuola superiore a Napoli, il che mi permise di saltare la 5 classe (all'epoca ultima classe delle scuole elementari) e di iscrivermi alla prima classe del Ginnasio nel settembre del 39. |