tivo, ma il popolo di Fallo e tutti i fallesi sparsi per il mondo hanno risposto subito all'appello in maniera encomiabile. Conosciuta la disponibilità dei fondi la
Commissione ha redatto il programma dei festeggiamenti ed ha provveduto alla
contrattazione delle orchestre, delle illuminazioni e Cassa Armonica, dei fuochi pirotecnici ecc.. Il programma e stato stampato su manifesti multicolori che sono stati poi affissi in tutti i paesi vicini ed in vari punti della strada nazionale, tale pubblicità ha fatto sì che un pubblico mai visto é intervenuto da paesi vicini e lontani.
Rita
   
 
UNA TRADIZIONE CHE CONTINUA
 
31 luglio, sabato, giorno precedente la festa, le strade del nostro paese erano già tutte illuminate dalle meravigliose girandole di luci, che creavano un'atmosfera particolare di gioia. Erano pervenuti dai dintorni molti forestieri. Completava l'allegria di tutti la giostra, gioia di grandi e piccini, tornata finalmente a Fallo dopo alcuni anni di assenza. Durante tutta la giornata il Comitato aiutato da alcuni volenterosi si era prodigato ad allestire ed addobbare un palco rustico che sarebbe stato usato solo per quella sera. Alle venti arrivò l'Orchestra del Maestro Cesare De Caesaris, che diede inizio allo spettacolo composto da canzoni, sketch comici e balletti. Al termine della serata, una sorpresa: Gabriella Morena, soubrette di Radio Montecarlo, ci allietò con i suoi brani musicali magistralmente eseguiti.
Pina
   
 
1 agosto, Domenica bellissima e gioiosa, la musica della Banda di Gissi, composta da dieci elementi giovani, ma molto bravi, allietava già dal primo mattino le strade del paese. Alle otto apertura ufficiale dei festeggiamenti con gli spari pirotecnici, subito dopo noi del Comitato incominciammo il giro dei quartieri per lasottoscrizione del "Palio", accolti da grande entusiasmo da parte di tutti. Alle undici S. Messa Solenne celebrata dall'Arcivescovo di Chieti assistito dal Parroco, dal Canonico Don Antonino Catinella e da Don Giulio Mariano. Durante la Celebrazione alcuni ragazzi della nostra Comunità ricevettero il Sacramento della Cresima. Al termine si snodò la lunga processione in onore di S. Vincenzo. Percorremmo le strade principali del paese, mentre tutti cantavano accompagnati dalle note della banda. Le finestre ed i balconi erano agghindati con coperte e drappi bellissimi e variopinti per far onore al Santo ed all'Arcivescovo.
Alla fine ci recammo tutti ad assistere agli spari di mezzogiorno.
Alle diciotto estrazione del "Palio" consistente in una bellissima lampada in peltro cesellato a mano, che fu vinta da una bambina di Fallo residente a Roma: Severi Donatella.
Al tramonto del sole,tutti in piazza per assistere allo show musicale dell'orchestra di musica leggera "la Leonessa del Sud" con l'esibizione di Pio del Clan Celentano. Il presentatore imitava con bravura Corrado e