IL FUSO

È questo un altro oggetto presente non soltanto in Abruzzo, ma in quasi tutte le regioni italiane. Lo mostro qui perché, in periodi non recentissimi, era molto usato anche a Fallo per filare la lana in casa.
Solitamente la tosatura delle pecore avveniva in maggio e, dopo il lavaggio e la cardatura, si passava alla filatura che avveniva appunto con il fuso.
Sembra che le donne di allora fossero particolarmente abili in questo tipo di lavoro che, anche se piuttosto faticoso, rappresentava certamente uno dei momenti di maggiore aggregazione per le famiglie: bastava, infatti, radunarsi con tutto il necessario in casa di qualcuno per passare insieme la serata chiacchierando e filando.
Era, come si dice di solito, un modo di unire l'utile al dilettevole.