LU SPARE

Questa piccola "ciambella" di stoffa imbottita (qui raffigurata in una versione fin troppo di lusso) costituiva uno dei tanti oggetti di frequente impiego in tempi passati ed oggi assolutamente scomparso.
Ad uso esclusivamente femminile, questo piccolo oggetto veniva posto sul capo per attutire l'attrito fra la cute della testa e gli oggetti su essa trasportati (conche di acqua, pesanti cesti di bucato appena lavato, "multine" voluminose, fascine di legna ecc.).
Le donne di quei tempi erano particolarmente abili in questo genere di trasporto e difficilmente lasciavano cadere a terra il carico sia per l'utilizzo di questo oggetto che ne permetteva una più salda tenuta, sia per la sorprendente abilità di dondolare il collo al fine di assecondare il precario equilibrio della merce.
Non era raro che una donna chiedesse aiuto ad un occasionale passante con la frase "Aiuteme a 'mbonne, pi piacere.!" ("Aiutami a caricare il peso sulla testa, per piacere.! - " 'mbonne " = imporre, mettere sopra -).
Un'altra versione di questo oggetto era ottenuta arrotolando un semplice fazzoletto a guisa di ciambella ottenendo così "lu sparielle".