I SOPRANNOMI
GRUPPO 3

TABBACCUSE

Tabaccoso. La traduzione letterale della parola dialettale non mi aiuta molto a ricostruire l'origine di tale epiteto: sono solo certo che deriva dal termine tabacco. Né, considerando l'abitudine che c'era nelle forme dialettali a distorcere le parole a proprio uso e consumo, si può prendere il termine per quello che è. Posso soltanto ipotizzare che il possessore di tale soprannome fosse o un grosso consumatore di tabacco oppure un tabacchino (venditore di prodotto da fumo).

Nel primo caso posso immaginarlo perennemente con la tabacchiera in mano ad aspirare la cosiddetta "pizzichiete di tabbacche" spargendone una buona quantità sui vestiti e lasciandone il lezzo tutto intorno. In tempi non recenti il tabacco da naso era molto in uso e chi lo utilizzava spesso invitava anche gli altri (bambini compresi) e farsi, come si direbbe oggi, una "sniffata". Qualcuno che lo ha provato, o non n'è rimasto entusiasta (provocava, ovviamente, forte irritazione alle narici ed alla gola) o n'è diventato un assiduo utilizzatore.

Nel caso in cui invece l'epiteto si riferisse ad un venditore di prodotto da fumo, vedremo il possessore di tale soprannome intento a vendere, dietro un bancone, tabacco da naso sciolto o in pacchetti, tabacco da pipa o da sigarette, sigari, sigarette ed accessori vari di questo prodotto che, ai giorni nostri è oggetto di tante diatribe tra fumatori e non fumatori.

Certamente, sia in un caso che nell'altro il capostipite di tale soprannome si portava dietro l'odore di ciò che manipolava continuamente e forse da qui è nato il suo epiteto di "tabbaccuse".