I SOPRANNOMI |
GRUPPO 3 |
STRICARELLE La traduzione del soprannome è semplice: piccola strega. In un periodo in cui le streghe erano molto temute, essere soprannominata "streghetta" sicuramente non era una delle maggiori aspirazioni. È vero, infatti, che a quei tempi qualsiasi tipo di malanno apparentemente incurabile era attribuito alle streghe. In particolare, ad esse era imputata tutta una serie di malattie intestinali e di deperimenti organici di varia natura (all'epoca molto frequenti a causa della malnutrizione e della scarsa igiene). Erano, naturalmente, sempre pronti una serie d'antidoti contro queste calamità ed esistevano in paese delle persone preposte ad eseguire riti propiziatori ed a dare suggerimenti su come tenerle lontane. È nota a Fallo una serie d'aneddoti riguardanti tale argomento, ma essi saranno narrati in altra sede. In tempi in cui probabilmente il rogo per le streghe era stato abolito da tempo, l'appellativo di "stricarelle" era, ovviamente, riferito soltanto all'aspetto fisico della persona cui era stato dato. Probabilmente il modo di vestire (a quei tempi per la verità non molto raffinato per nessuno) o la foggia della capigliatura le davano forse le sembianze di una fattucchiera, ma le doti morali della persona, da ciò che si racconta, non erano sicuramente quelle di una strega. |