I SOPRANNOMI
GRUPPO 3

SENZA CAPPIELLE

La spesso atavica indigenza di molti nostri compaesani in tempi neanche molto lontani ha consentito la nascita di molti particolarissimi soprannomi. Questo epiteto ne è un esempio.
Sembra, infatti, che sia stato imposto al suo capostipite proprio perché si era solito incontrarlo anche in pieno inverno senza nessun copricapo che lo riparasse dai rigori della stagione che, al nostro paese, si sa, non è mai stata clemente. Lungi da voler sembrare con quest'atteggiamento un personaggio originale, il nostro compaesano era costretto proprio perché indigente a girare "scapillate" (senza cappello) e da qui all'epiteto "senza cappielle" il passo è stato breve.
Esiste anche un'altra ipotesi, anche se poco accreditata, sull'origine di tale soprannome. Qualcuno dice che il personaggio cui tale epiteto fu imposto, avesse un unico copricapo, anche piuttosto malconcio da cui non si separava mai. Un giorno, non si sa bene per quale motivo (i più maligni ipotizzano che gli fosse stato volutamente sottratto), il cappello scomparve e l'uomo per molto tempo si disperò andando alla sua ricerca senza però mai ritrovarlo. Da quel giorno divenne ovviamente "senza cappielle" (senza cappello). Non vi sembra che questa storia somigli molto al famoso romanzo di Gogol "Il cappotto"?