I SOPRANNOMI |
GRUPPO 4 |
PACCHIANE Era un personaggio notissimo a Fallo sia per le sue stramberie sia per il suo modo di fare burbero e senza troppi preamboli. Era inoltre proprietario di una baracca di legno lungo Corso Umberto Primo di cui era gelosissimo e nella quale si recava quasi tutti i giorni anche quando ormai era diventata pericolante. La baracca si trovava dove è ora ubicata una costruzione di mattoni e quando fu abbattuta più di qualcuno commentò l'accaduto con la frase: - Zì n'è jute pure la barracche di Pacchiane! - quasi si trattasse di un cimelio storico. La demolizione della catapecchia avvenne dopo la sua morte e non poteva essere altrimenti vista la tenacia con cui il vecchio la difendeva. Molti bambini più di una volta avevano dovuto subire i suoi improperi ed avevano tremato alle sue minacce, ma i più grandi traevano divertimento dalle sue coloratissime imprecazioni. Si sa che in italiano con il termine pacchiano s'intende una persona che veste in maniera appariscente e forse questo gli era valso tale epiteto ma, certamente anche senza questa particolarità, sarebbe in ogni caso rimasto uno dei personaggi più celebri di Fallo. |