I SOPRANNOMI
GRUPPO 3

GUARDIJENE

La traduzione del termine dialettale è semplicissima: guardiano. Sì, ma di cosa? Per anni tale interrogativo è rimasto senza risposta ed il soprannome è restato insieme con i tanti altri cui non si è riusciti ancora a dare una spiegazione. Poi, improvvisamente, quest’estate (2012) il mistero è stato finalmente svelato da una componente della famiglia con questo soprannome: il suo antenato faceva come mestiere il guardaboschi.

Considerando i tempi in cui lo svolgeva, certamente non doveva essere un lavoro facile. La legna era, infatti, uno degli elementi essenziali per la sopravvivenza della vita contadina di allora e vigilare che ognuno n’avesse la giusta parte doveva essere compito non facile.

Per quanto riguarda invece il termine dialettale vero e proprio se consideriamo che nel nostro gergo spesso incontriamo termini che non trovano corrispondenza nella lingua italiana e viceversa, è abbastanza normale che una persona che faccia la guardia sia genericamente chiamato guardiano senza entrare nel merito di cosa stia sorvegliando.
Un ringraziamento va, ovviamente, a chi ci ha fornito questa preziosa informazione.