I SOPRANNOMI
GRUPPO 4

CUOCCE

È questo un altro di quei sopranomi di cui si è perso completamente sia il significato sia l'origine. Qualche ipotesi si può formulare associandolo per assonanza al termine dialettale "cocce" (testa) che forse, come sempre accade nelle forme gergali, si è trasformato nel definitivo "Cuocce".
Secondo tale ipotesi si potrebbe pensare che il capostipite dell'epiteto fosse un personaggio con il capo particolarmente grosso ed in tal caso il soprannome andrebbe posto nel gruppo 3 (soprannomi derivanti da caratteristiche fisiche). Non dimentichiamo che al nostro paese sono tutt'ora in uso i termini "cocce di mintone" e "cocce di mmuaglie" (rispettivamente "testa di montone" e "testa di maglio" per indicare persone particolarmente dure di comprendonio.
C'è però dell'altro. Nella canzone napoletana esiste una famosissima tarantella il cui titolo è "Lu Guarracine" ("Coracino" in italiano, pesce di un bel colore nero come le penne del corvo), in cui sono elencate oltre 80 specie di animali marini, tutti presenti nei nostri fondali, tra cui anche un "cuocce" inteso, appunto, come pesce:
 
.orche e vallene
capitune auglie arenghe
ciefale cuocce tràcene e tenghe
treglie tremmole trotte e tunne..
 
Il testo della canzone è lunghissimo e non ve lo riporto qui per problemi di spazio, ma è veramente interessante anche la storia in esso narrata.
Un Guarracino, ben vestito e preparato, si mette alla ricerca di una sposa. Resterà folgorato dalla bellezza di una Sardella (sardina) che canta affacciata al suo balcone. Il Guarracino incaricherà la Bavosa (Vavosa) di fargli da tramite. La sarda arrossisce ed accetta. A rovinare tutto ci pensa una Patella (vongola) che spierà all'Allitterato (il Letterato, un tonno, ex fidanzato della sarda) cosa sta succedendo. Inizierà così una furibonda rissa nei fondali marini in cui interverranno amici e parenti dei contendenti composti da ogni sorta di essere marino con nomi non tutti riconducibili ad un corrispettivo termine italiano forse perché citati in antico dialetto partenopeo.
Bellissima ed esilarante storia che in ogni caso non chiarisce il mistero: da cosa deriva il termine Cuocce.