I SOPRANNOMI |
GRUPPO 4 |
CIUCCITTIELLE Certamente saranno in molti a ricordare questo particolarissimo personaggio del nostro paese.
Erano molti i ragazzi che lo beffeggiavano, ma erano soprattutto molti coloro che invece lo temevano per i suoi bruschi modi di fare ed il suo aspetto un po' selvatico. Credo che tutti, chi più e chi meno, ne abbiano avuto a che fare qualche volta se non altro per questioni legate all'invasione (vero o presunta) della sua proprietà. Era quasi uno standard che durante il periodo della trebbiatura lo si vedesse aggredire a male parole qualche ragazzino che aveva osato avvicinarsi ai suoi covoni di grano disposti su Colle Rosso e "l'era sgrulluate".
Certamente, quanto sopra detto, era forse l'unica particolarità che gli abitanti del paese ricordavano del personaggio in questione ed in pochi si erano chiesti, come stiamo facendo noi, quale fosse l'origine del suo soprannome.
Tutto sembra essere nato dall'acquisto da parte del nostro, di un ciuco di piccola taglia che l'uomo per anni si è trascinato dietro ogni qual volta si recava in campagna. È noto che nel dialetto partenopeo il somaro è comunemente chiamato "Ciuccio" e che, nel nostro paese, molte inflessioni dialettali traggono origini dal napoletano, niente di strano quindi che la parola dialettale abbia subito una trasformazione nel tentativo di crearne un diminutivo: un piccolo "ciuccio" diventa "nu ciuccitte" e poi definitivamente "nu ciuccittielle" con tutte le implicazioni del caso.
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