PUCCE MARTINE
 
La seguente filastrocca era recitata ai bambini molto piccoli. Tenendoli sulle ginocchia, erano spinti avanti e indietro con il busto sostenendoli per le braccia. La versione qui proposta è quella indirizzata alle bambine indicando, tra parentesi, le variazioni per i maschietti.
 
PUCCE MARTINE PUCCIO MARTINO
IAMME A LU MMBLINE ANDIAMO AL MULINO
E FACEME LA FARINE E FACCIAMO LA FARINA
LA FARINE È DI VRENNE LA FARINA È DI CRUSCA
E LA DAME A CHELLA IENTE E LA DIAMO A QUELLA GENTE
CHELLA IENTE È DI GAETE QUELLA GENTE È DI GAETA
TESSE, FILE E FA LA SETE TESSE, FILA E FA LA SETA
E LA SETE E LA VAMMACE E LA SETA E LA BAMBAGIA
STA VAGLIONE (STU VAGLIONE) NIN MI PIACE QUESTA RAGAZZA (QUESTO RAGAZZO) NON MI PIACE
E LA IETTE (LU IETTE) A LA PIAZZE E LA BUTTO (LO BUTTO) NELLA PIAZZA
ZI LA PIGLIE (ZI LU PIGLIE) LA IENTE CHI PASSE SE LA PRENDE (SE LO PRENDE) LA GENTE CHE PASSA
PASSE PASSE LA MAMMA SÈ PASSA PASSA LA SUA MAMMA
NECCHE, NECCHE A LA CITRA (LU CITRE) ME (MIE) VIENI QUI, VIENI QUI BAMBINA MIA (BAMBINO MIO)

 

 
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