CARNIVALE CARNIVALACCE (CARNEVALE CARNEVALACCIO)
 
La filastrocca che segue era scandita dai bambini durante il periodo di carnevale. Essi giravano per il paese in maschera e, spesso, si fermavano dinanzi agli usci delle case suonando le cosiddette "cicare" (cicale). A Fallo, ovviamente, tali strumenti erano costruiti in casa. Girando di casa in casa era possibile anche racimolare una fetta di dolce, qualche confetto o qualche leccornia tipica di quello specifico periodo dell'anno. Valeva quindi la pena di affrontare le rigide temperature di febbraio e spesso anche la neve, pur di partecipare al gioioso e variopinto corteo che sfilava per le strade del paese.
 
CARNIVALE CARNIVALACCE CARNEVALE CARNEVALACCIO
PIGLIE LA MOGLIE E LA SPATACCE PRENDE LA MOGLIE E LA ROMPE (LA FA A PEZZI)
PÒ LA IETTE PI LI SPINE POI LA GETTA TRA LE SPINE
E L'ARICCOGLIE NCHI LU SCUPINE E LA RACCOGLIE CON LO SCOPINO

 

 
TORNA ALLA PAGINA FALDUS/FILASTROCCHE