LA FAMIGLIA BUSDRAGHI
Fonte: Wikipedia

Antica e nota famiglia patrizia della città di Lucca. Operatori economici e banchieri, se ne hanno riferimenti fin dal XII° secolo. Fra i tanti personaggi e notabili figurano commercianti, notari, l'arcivescovo Cesare in Chieti e tra i vari si distinse l'editore Vincenzo, fondatore della prima cartiera in Lucca nella prima metà del 1500, e che con la sua celebre stamperia pubblicò innumerevoli e pregiate opere librarie, ancora oggi consultabili in molteplici archivi e biblioteche, tra cui figurano quella dell'Università di Cambridge e della Biblioteca Apostolica Vaticana, e reperibili talvolta nelle librerie antiquarie specializzate in pubblicazioni e testi antichi. Lo stemma della famiglia era prevalentemente raffigurato con un drago rampante barrato racchiuso in uno scudo. In Lucca una via è dedicata alla famiglia a poca distanza dal prestigioso palazzo della casata, posto in via Fillungo.

Vincenzo Busdraghi

Lucca 1549 - 1601 Tipografo, figlio di Niccolò, n. a Lucca (per alcuni nell'isola greca di Scio) nel 1516 o nel 1524; fu anche letterato, insegnante e cartaio e ricoprì cariche pubbliche. M. a Lucca il 27.8.1601; secondo il Dizionario biografico degli italiani, il libraio Ottaviano Guidoboni, che sarebbe stato suo socio dal 1594, avrebbe continuato l'attività fino al 1605 sotto il nome di Busdraghi. Nomi su Edizioni: Vincentius Busdragus; Vince. Busdraghi; Vincenzo Busdrago; Vincenzo Busdragho; Vincentius Busdracus; Vincentius Busdrachius; Busdrago; Vincenti Busdraghi.