VRUÒGNELE
Foruncolo, bozzo. Il termine deriva probabilmente dalla parola italiana prugnolo, pianta selvatica a foglia caduca e dai fiori bianchi. I suoi frutti maturi, bluastri, di circa un centimetro di diametro, sono aspri, ma hanno proprietà lassative e depurative. Proprio per questa loro forma, probabilmente, sono stati associati ad un piccolo bitorzolo. "So’ sbattute nchi la cocce e mi so' fatte nu vruògnele" (ho sbattuto con la testa e mi è uscito un bozzo). |