VROTE
Acqua non pulita. È derivante dall’italiano broda (forma femminile di brodo), ma riferito soprattutto all’acqua dove sia stata bollita pasta, cibarie o verdura. Frequentemente il termine è anche usato per indicare l’acqua di risciacquatura dei piatti. Modi di dire: "Nin ittà la vrote di li sagne, ca ci pripare lu pastone pi lu puorche" (non gettare l'acqua in cui sono state bollite le lasagne, così ci preparo il pastone per il maiale). |