TRAGNE
Secchio. Veramente singolare (e complessa) l'origine di questa parola che va ricercata nella vicina Puglia.
In particolare, nella provincia di Brindisi, con il termine "tiragno" si identificava un contenitore di tela grossa utilizzato per attingere l'acqua dal pozzo. La particolarità consisteva nel fatto che solitamente i contenitori erano due (diventando così "tiragni") ed erano legati insieme da una fune che scorreva su una ruota posta in cima al pozzo. I due contenitori venivano calati nel pozzo tramite la corda e poi "tirati" fuori pieni d'acqua.
Il vocabolo dilettale pugliese deriva quindi dal verbo tirare e "lu tragne" abruzzese è soltanto una storpiatura del termine originale. Modi di dire:
"Vale mene di nu tragne ciavucuate." (è meno utile di un secchio bucato).