SQUÀCCHIE
 
La distanza che intercorre tra il pollice e l’indice distesi nella massima lunghezza.
Deriva dall’italiano scacchiare privare cioè una pianta dei cacchi (i germogli falsi o soverchi), per favorire lo sviluppo di quelli fruttiferi. In tale azione detti germogli non vengono tagliati, ma sono staccati tirandoli verso l’esterno del fusto.
È un termine ormai quasi in disuso, ma molto utilizzato nei tempi in cui si “jucuave a lisce” (gioco succedaneo delle bocce) dove la distanza tra il cosiddetto “palline” e l’ipotetica boccia si misurava a palmi, dita e, appunto, a “squacchie”.