SBRIDINATE
Sbeccato, scheggiato. È solitamente riferito a recipienti di coccio, ceramica o vetro.
La ricerca etimologica del termine è stata piuttosto complessa. Per formulare qualche ipotesi plausibile si è addirittura dovuti risalire al dialetto sardo (provincia di Nuoro) dove con il termine "bridina" ci si riferisce all'invetriata (cosa chiusa da vetri, lucida come vetro) e sbridinate vuole quindi indicare qualcosa non più liscia. Se tale ipotesi è corretta, resta da stabilire come sia possibile che un termine sardo sia giunto fino in Abruzzo. Modi di dire:
"M'ha date da veve lu cafè dentre a 'na tazze tutta sbridinate" (mi ha dato da bere il caffé in una tazza tutta sbeccata).