PURTI’ALLE

Arancia. La traduzione letterale del termine è fin troppo facile: Portogallo. Certamente non c’è da disquisire molto sull’origine della parola considerando che il frutto di cui si parla, l’arancia, pare che fosse stato importato dalla Cina dai marinai portoghesi.
È forse questo uno dei pochi casi in cui un oggetto assume il nome del suo (presunto) paese d’origine. Il nostro conterraneo che per primo lo ha “battezzato” certamente ignorava quale era la vera origine del frutto. Se lo avesse saputo, adesso l’arancia, in dialetto, si sarebbe chiamata Cina.