LÌSCE

Piastrella. A Fallo un tempo si usava iucuà a lìsce (giocare a piastrelle). Il gioco era simile a quello delle bocce: si trattava, infatti, di avvicinare il più possibile la propria piastrella (lìscia, appunto) ad un sasso più o meno rotondo (lu palline). Naturalmente, era importante la destrezza nel lancio della piastrella, ma una cura particolare era messa nella ricerca e nella preparazione della stessa. Essa, infatti, doveva essere non molto leggera, in modo da non permettere all'avversario di smuoverla, ma sufficientemente maneggevole, per consentire al lanciatore di centrare il boccino senza troppa fatica.