FALBAQUINE

Volubile. È un termine ormai quasi del tutto caduto in disuso nel nostro dialetto ed usato spesso in maniera dispregiativa. Sta ad indicare una persona su cui puoi fare scarso affidamento perché, oltre ad essere di carattere mutevole (volubile, appunto) è anche poco onesta.
La parola deriva probabilmente dall’unione delle due parole italiane “falbo” ed “equino”. Il colore falbo, infatti, è tipico del mantello dei cavalli del nord Europa e varia dal color crema al grigio-argento senza, quindi, una precisa colorazione. Modi di dire:

"Statte attiente a culle, ca è nu falbaquine!" (fai attenzione a quello, è una persona poco affidabile).