CACCIONE
CACCIUNILLE

Cucciolo, cuccioletto. Il vocabolo dialettale, come del resto quello italiano, deriva dal termine arcaico "cuccio" (al femminile "cuccia") col quale si indicava il piccolo, ancora inesperto, dei cànidi, dei felini, delle scimmie e particolarmente del cane domestico (è in quest'ultima accezione che il termine viene ancora oggi usato). Chiamò tre volte la sua cuccia (Parini, da "La vergine cuccia"). Molto raramente, nell'uso dialettale, il termine viene ad indicare una persona giovane, inesperta. Modi di dire: "Lu citre pazzijeve nchi li cacciunille" (il bambino giocava con i cuccioli).