Litigati. Deriva probabilmente dalla contrazione del verbo annichilire derivante dal latino "nihil" niente. È nota a tutti la corrente nichilista i cui membri negavano in modo definitivo e radicale l'esistenza di qualsiasi valore in sé e la sussistenza di una qualsivoglia verità oggettiva. Il termine nichilismo è poi diventato d'uso consueto grazie anche alla notorietà che lo stesso nichilismo russo ha dato a tale locuzione con il romanzo "Padri e figli" di Turgenev pubblicato nel 1862.
In definitiva la parola vuol dire ridurre al niente, annullare. Del resto le persone che non sono in buoni rapporti o che hanno litigato, spesso si ignorano completamente ed è quindi come se si annullassero a vicenda. Modi di dire:
"A la case di chilli i nin ci veje picchè ci stienghe annillite" (a casa di quelli io non ci vado perché ci ho litigato).